Intolleranza al lattosio in 8 semplici mosse

Lattosio

Intolleranza al lattosio: cosa è?

L’intolleranza al lattosio è una condizione in cui le cellule intestinali non riescono a scindere questo zucchero presente nel latte e nei suoi derivati. L’intolleranza al lattosio non è la stessa cosa di un’allergia ai latticini, una risposta immunitaria diretta contro proteine del latte (di solito la caseina), ma si verifica quando le cellule intestinali non producono abbastanza lattasi, l’enzima che scinde il lattosio nell’intestino tenue.

Lattosio
La molecola di lattosio è un disaccaride: una molecola di galattosio e una di glucosio

Quando il lattosio non viene scisso, arriva inalterato nel colon dove farà 2 cose:
1) Viene fermentato dai batteri
2) Essendo osmoticamente attivo, richiama acqua nel lume intestinale.

I sintomi dell’intolleranza al lattosio

I sintomi dell’intolleranza al lattosio possono variare da persona a persona. Alcuni sintomi comuni includono gonfiore, gas, dolore addominale, diarrea e nausea. Questi sintomi si verificano in genere entro 30 minuti a 2 ore dopo aver consumato un prodotto lattiero-caseario.

Ipolattasia primaria

L’intolleranza al lattosio è tipicamente causata dalla genetica ed è più comune in alcuni gruppi etnici, come asiatici, afroamericani e nativi americani. Può anche essere una parte naturale dell’invecchiamento, poiché la produzione di lattasi diminuisce con l’età. Le nostre cellule sono programmate per disattivare il gene della lattasi verso il secondo anno di vita: in questo modo, adulti e poppanti, non avrebbero dovuto competere per la stessa risorsa alimentare: il seno di mamma. Tuttavia, alcune mutazioni insorte in prossimità del gene LAC impediscono questa distattivazione e il soggetto è “lattasi persistente“. In tempi antichi questo conferiva un vantaggio perché il soggetto poteva nutrirsi anche di latte vaccino o ovino e quindi la mutazione si è diffusa.

Intolleranza al lattosio
Percentuale della popolazione di ipolattasia primaria
PosizioneIpolattasiaPersistenzaRegioners ID
chr2:135851076GA; C; TNord Europars4988235
chr2:135851081AC; GMedio Orienters41380347
chr2:135851073GCEtiopia e Sudanrs41525747
chr2:135851176CG; TKenya, Tanzania e Sud Africars145946881
Le mutazioni riscontrate variano con l’area geografica

Ipolattasia secondaria

L’intolleranza secondaria al lattosio può verificarsi a causa di condizioni che danneggiano l’intestino tenue, come il morbo di Crohn o la celiachia. Può verificarsi anche dopo un’infezione gastrointestinale o una sovracrescita batterica nel piccolo intestino (SIBO) o dopo un intervento chirurgico che coinvolge l’intestino tenue.

Come si diagnostica l’intolleranza al lattosio

Il breath test al lattosio è il test più comunemente utilizzato. Questo test misura i livelli di idrogeno e metano nel respiro espirato dopo che il paziente ha bevuto una soluzione contenente lattosio. Se il soggetto ha ipolattasia, la soluzione viene fermentata non solo dai batteri del colon, ma anche da quelli del tenue, che produrranno idrogeno e/o metano, che possono essere misurati nel campione di espirato.

Esecuzione del breath test

Il breath test si svolge in tre fasi

  1. Il paziente beve una soluzione contenente lattosio.
  2. Il paziente soffia in un sacchetto per raccogliere il campione di respiro. Una parte del contenuto viene aspirato con una siringa da 20 mL che verrà sigillata.
  3. I campioni verranno analizzati per verificare la presenza di idrogeno o metano.

Il test richiede in genere fino a 240 minuti (4 ore). Il paziente deve inoltre rimanere a digiuno per 12 ore prima del test ed evitare di mangiare o bere qualsiasi cosa tranne l’acqua durante il test.

Oltre alla misura dell’idrogeno, si misura anche il metano che porta ad una riduzione dei falsi negativi.

Effetti collaterali durante l’esecuzione del breath test

Poiché il lattosio è uno zucchero “osmoticamente” attivo richiamerà acqua nel lume intestinale. Quindi, quello che può succedere durante il test, oltre a gorgoglii e flatulenze dovuti alla produzione batterica dei gas, e che si abbia urgenza di andare in bagno.

Comprensione dei risultati del breath test

I risultati mostrano i livelli di idrogeno, metano e la loro somma presenti nel campione di respiro. Se i gas si formano durante il transito nell’ileo questo è un segno di ipolattasia; di contro, la formazione dei gas che avviene unicamente nel colon è un indice di persistenza della lattasi.

Breath test al lattosio normale
Breath test soggetto lattasi persistente
breath test al lattosio
Breath test soggetto con ipolattasia

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